Sogni… d’avorio!
Sono tanti i sogni evocati nella cattedra di Massimiano custodita nel Museo Arcivescovile di Ravenna, un capolavoro dell’arte bizantina.
Topi, rospi e bisce
Il carteggio di Corrado Ricci presso la Biblioteca Classense è materiale prezioso per chi voglia conoscere parte della storia dei monumenti di Ravenna.
C’è da spostare… un sarcofago!
All’interno della Cattedrale di Ravenna c’è un importante sarcofago datato alla prima metà del V secolo.
La visione di San Romualdo
L’altare di Sant’Apollinare posto nel mezzo nella navata centrale della Basilica di Sant’Apollinare in Classe evoca diverse leggende.
Un barbiere per Sant’Andrea
La basilica di Sant’Andrea Maggiore è stata un importantissimo monumento della Ravenna bizantina.
Sant’Apollinare… in Veclo
La piccola chiesa di Sant’Apollinare in Veclo, in via Pietro Alighieri, ha una storia antica che merita di essere conosciuta.
I mosaici del vescovo
La straordinaria processione dei santi e delle sante è ascrivibile alla geniale committenza di Agnello, vescovo di Ravenna nella seconda metà del VI secolo.
Storie apocrife
Nella Cattedra di Massimiano diverse immagini traggono ispirazione dai racconti dei vangeli apocrifi.
«E’ nostar prutitor l’è e’ Sant Sassol»
Nella seicentesca Cappella del Sacramento nel Duomo di Ravenna è custodita, entro una piccola nicchia chiusa da uno sportello, un’antica memoria legata al culto di Sant’Apollinare.
La notte porta consiglio
Secondo un’antica leggenda Pietro Crisologo sarebbe stato eletto come vescovo della Chiesa ravennate in seguito a un evento straordinario
Un Cappuccino per Sant’Apollinare
Il bellissimo busto raffigurante Sant’Apollinare conservato al Museo d’arte della Città di Ravenna ornava in origine l’appartamento nobile del palazzo arcivescovile.